Like di Sangue
Una donna. Una telecamera. Una diretta su YouTube. E vittime innocenti, torturate per una manciata di follower.
No, non è l’inizio di un film horror. È successo davvero.
Si chiamava Anigar Monsee il canale da incubo che ha portato alla ribalta una delle pagine più nere del web contemporaneo. Una “wannabe influencer” che ha trasformato il dolore animale in intrattenimento online. E qualcuno, là fuori, la guardava. Commentava. Incoraggiava.
🧪 Crudeltà come contenuto
Rane smembrate. Piccioni scottati e poi segati. Conigli torturati per oltre trenta minuti davanti a una telecamera.
Sì, tutto vero.
Questa non è solo violenza. È sadismo spettacolarizzato.
E il fatto che qualcuno abbia trovato tutto questo “guardabile”, forse persino “divertente”, ci dice qualcosa di inquietante:
Abbiamo bisogno di educazione. Di empatia. Di una rivoluzione culturale. Ora.
🐰 Dove siamo arrivati?
Ci sono milioni di creatori che diffondono bellezza, rispetto, amore per la natura. E poi ci sono queste aberrazioni.
Bunny Bloom nasce proprio per questo.
Per dire basta a un mondo dove i conigli vengono usati come cavie da laboratorio, come bersagli di gioco, o — peggio — come contenuti virali.
Noi li difendiamo.
Li raccontiamo.
Li celebriamo.
✊ Non è solo “una pazza”. È il sintomo di un problema più grande
Il caso Monsee non è un incidente isolato. È un campanello d’allarme per chi pensa che la sofferenza animale sia un problema secondario.
Lo diciamo chiaro:
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Se i social premiano l’estremo, dobbiamo pretendere regole più severe.
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Se qualcuno ride davanti alla tortura di un coniglio, dobbiamo educare, indignarci, parlare.
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Se il dolore diventa show, dobbiamo boicottare il palcoscenico.
🐇 Bunny Bloom: la voce dei più indifesi
Ogni braccialetto che realizziamo è un simbolo. Un atto di amore. Ma anche un atto di resistenza.
Contro chi fa finta di non vedere.
Contro chi riduce la vita a un contenuto.
Contro chi spegne una luce per accendere una telecamera.
Questo è il momento di scegliere:
🤍 Stai con chi tortura?
🩷 O con chi protegge?
🌱 Per un mondo dove la vita viene rispettata, non calpestata.
Se anche tu provi rabbia, nausea, impotenza davanti a questa storia… sappi che non sei solo.
Noi ci siamo. Con i nostri piccoli conigli. Con le nostre campagne. Con la nostra voce.
Facciamola sentire più forte di ogni grido di dolore.
Fonte: https://www.blitzquotidiano.it/cronaca/cronaca-mondo/la-youtuber-degli-orrori-che-torturava-animali-vivi-per-qualche-like-3595349/